Denominazione: | MACROLEPIOTA MASTOIDEA Singer 1948 |
Genere e specie: | Macrolepiota mastoidea |
Classe: | Basidiomiceti |
Ordine: | Agaricales |
Famiglia: | Agaricaceae |
Nomi italiani: | Bubbolina mammellata. |
Cappello: | 4(6-12)14 cm; colore ocra-caffelatte o grigiastro, prima aperto-campanulato con margine lungamente involuto, poi più aperto con umbone acuto tipicamente pronunciato e mammellato. |
Imenio: | costituito da lamelle fitte intercalate da numerose lamellule, inizialmente bianche e poi color crema. |
Gambo: | fino a 16×1,5 cm; slanciato ed eterogeneo, ma profondamente inserito nel cappello fino alla cuticola, cilindrico e leggermente attenuato in alto e ingrossato in basso, con bulbo rotondeggiante coperto da fitte squamette. Biancastro in alto ed ocraceo-brunastro in basso, con anello semplice. |
Carne: | alquanto sottile e tenera nel cappello, fibrosa nel gambo. Odore nullo e sapore un po’ acidulo. |
Habitat: | nelle radure dei boschi e prati montani. |
Altitudine: | da 700 a 1600 m s.l.m. |
Periodo crescita: | estate – autunno |
Caratteri distintivi: | Si distingue facilmente da tutte le altre Macrolepiote commestibili (M. excoriata, M. konradii e M. procera) per il caratteristico umbone “mammellato” molto evidente. |
Commestibilità: | Commestibile |
MACROLEPIOTA MASTOIDEA
13 Gennaio 2019 by admingma - Funghi Basidiomiceti