Denominazione: | BOLETUS CALOPUS Fries 1836 |
Genere e specie: | Boletus calopus |
Classe: | Basidiomiceti |
Ordine: | Boletales |
Famiglia: | Boletaceae |
Nomi italiani: | Boleto dal gambo colorato |
Cappello: | 4(7-15)20; da grigio-biancastro a grigio-olivastro o caffelatte. Carnoso, prima emisferico poi convesso. Feltrato, con margine inizialmente involuto. |
Imenio: | costituito da pori dapprima giallo-citrini e poi olivastri, al tocco diventano di un verde-bluastro molto evidente. |
Gambo: | fino a 15×7 cm; rosso scarlatto e giallo zolfo all’apice; bulboso ventricoso e a volte allungato. |
Carne: | colore biancastro-crema virante al blu; odore acidulo e sapore amaro. |
Habitat: | cresce in boschi di latifoglie ed aghifoglie. |
Altitudine: | da 700 a 1600 m s.l.m. |
Periodo crescita: | da inizio estate a fine l’autunno. |
Caratteri distintivi: | si distingue dal Boletus satanas per il colore giallo-olivastro dei pori e non rossi; per le stesse caratteristiche si distingue anche dal Boletus radicans, oltre che dal cappello bianco di queste due specie. |
Commestibilità: | Non commestibile |
BOLETUS CALOPUS
13 Gennaio 2019 by admingma - Funghi Basidiomiceti